MOSTRE PERSONALI

Marcello Nebl - Nel segno della montagna

mostra a cura di Fiorenzo Degasperi

12-27 settembre 2020

Spazio Klien, Borgo Valsugana (TN)

Lo Spazio espositivo Klien del municipio di Borgo Valsugana ha ospitato “Nel segno della montagna”, mostra personale di Marcello Nebl a cura di Fiorenzo Degasperi, con il patrocinio del Comune di Borgo Valsugana e del Museo diffuso Valsugana Orientale e con il coordinamento di Massimo Libardi. L’artista ha esposto quaranta opere pittoriche e grafiche dedicate alle montagne del Trentino e del Sudtirolo, in particolare alle pareti rocciose delle Dolomiti, operando a metà strada tra iperrealismo e spirito romantico. Nebl indaga il paesaggio non solo come riproduzione ma soprattutto come stato d’animo, momento di riflessione e di meditazione. Una sorta di skizzenbuch contemporaneo per raccontare la voce della natura racchiusa nella montagna, nella consapevolezza che il nuovo e l’ignoto sono nello sguardo. La mostra è accompagnata da un catalogo a cura di Fiorenzo Degasperi. 

Marcello Nebl - Nel segno della montagna

mostra a cura di Lucia Barison

9 luglio - 19 settembre

Casa da Marta, Coredo (TN)

 

Ha inaugurato venerdì 9 luglio alle ore 18.00 presso gli antichi spazi di Casa da Marta a Coredo “Nel segno della montagna”, mostra personale di Marcello Nebl organizzata dall’Ufficio Cultura del Comune di Predaia, con il patrocinio del Consorzio BIM dell’Adige. La mostra ha permesso ai visitatori di cogliere il fascino e gli stimoli scaturiti dal dialogo instaurato tra lo spazio antico e la proposta contemporanea dell’artista, in un'ottica volta alla valorizzazione sia dei beni culturali che della creatività locali. Come scrive in catalogo Lucia Barison, le opere di Nebl “spingono lo spettatore a sporgersi oltre il limite del punto più alto raggiunto, conquistato, meditato. Milioni di tratti minuscoli materializzano scenari mozzafiato. Nulla è lasciato al caso perché le sue opere rievocano, attraverso la maniacale trasposizione orografica della natura incontaminata e lirica delle montagne, la più profonda sensazione che si prova dinanzi a quei panorami”. L’evento è stato reso possibile dall’apporto di enti e aziende che credono nella crescita culturale ed investono per essa, come la Cassa Rurale Val di Non e la Miniera San Romedio.

Marcello Nebl - Nel segno della montagna

mostra a cura di Paola Parenti

25 novembre - 23 dicembre 2021

Sede Società Alpinistica FALC, Milano

Giovedì 25 novembre alle ore 21, presso gli spazi della sede FALC di Piazzale Lotto a Milano, è stata inaugurata la mostra personale dell'artista Marcello Nebl 'Nel segno della montagna', a cura di Paola Parenti. Confermando la coerenza poetica caratteristica del suo lavoro, un alfabeto pittorico articolato in una successione di segni piccolissimi e spazi di colore - quasi un codice binario - che ci ricorda la maestosità, l’imponenza e il mistero di come le montagne si siano formate milioni di anni fa, quando strati di roccia si sono sollevati, si sono piegati, si sono accavallati e hanno formato una catena, inconfondibile marchio di fabbrica dell’artista, Marcello Nebl si confronta con alcune fra le cime calcaree e dolomitiche lombarde, tra cui il Resegone e le Grigne, per una mostra pensata per uno spazio espositivo non convenzionale quale la sede della Società Alpinistica FALC di Milano.

Volti della montagna. Le opere di Marcello Nebl dialogano con i fotografi di Novella

mostra a cura di Fiorenzo Degasperi

2 luglio - 4 settembre 2022

Casa Campia, Revò (Novella - TN)

E' stata inaugurata sabato 2 luglio alle ore 20.00 presso Casa Campia a Revò la mostra “Volti della montagna. Le opere di Marcello Nebl dialogano con i fotografi di Novella”, organizzata dal Comune di Novella e dall’Associazione Culturale G.B.Lampi con la curatela di Fiorenzo Degasperi. Attraverso le opere pittoriche di Marcello Nebl e le immagini di otto fotografi residenti nel Comune di Novella, la mostra indaga la montagna come simbolo e come metafora della vita stessa. Modi diversi di presentare la montagna come rappresentazione vitale dell’anima, come Grande Madre che ci accompagna all’interno del grande ciclo della Natura. La mostra, presentata dal critico e storico dell’arte Fiorenzo Degasperi e patrocinata dalla SAT Centrale e dall’ANA, raccoglie più di quaranta opere pittoriche, principalmente acrilici su tela e su carta, dedicati dall’artista noneso Marcello Nebl alla rappresentazione della montagna, in particolare alla silenziosa monumentalità delle guglie dolomitiche. I quadri di Nebl dialogano con gli scatti dei fotografi di Novella, stampati su supporti in grande fomato, immagini di montagna ad opera di Mirco Benetello, Iginio Fellin, Alessandro Flor, Roberto Genetti, Nicola Lorenzoni, Giuliano Rizzi, Luigi Sandri e Loris Zadra. La mostra è accompagnata da un corposo catalogo, con testi critici di Fiorenzo Degasperi, che permette di approfondire la poetica degli artisti in mostra. 

Marcello Nebl

Dolomites


mostra a cura di Fiorenzo Degasperi

12 - 24 settembre 2022

Espace La Stanza, Bolzano

Ha inaugurato lunedì 12 settembre alle ore 18.00 presso Espace La Stanza in via Orazio a Bolzano la mostra “Marcello Nebl. Dolomites”, mostra organizzata dal Circolo Culturale La Stanza con la curatela di Fiorenzo Degasperi. La mostra raccoglie venti opere pittoriche, principalmente acrilici su tela e su carta, dedicati dall’artista trentino Marcello Nebl alla rappresentazione della montagna, in particolare alla silenziosa monumentalità delle guglie dolomitiche. 

Martedì 20 settembre ad ore 18.00 l’evento espositivo è stato inoltre animato dalla conferenza di Fiorenzo Degasperi, ospitata in galleria, dedicata alla montagna ed alla sua rappresentazione dall’antichità al contemporaneo.

Marcello Nebl

Nel segno della montagna


mostra a cura di Francesco Calia Di Pinto e Lorenza Poletti

25 novembre - 4 dicembre 2022

Galleria De Wrachien, Treviso

Ha inaugurato sabato 26 novembre presso la Galleria De Wrachien a Treviso la mostra “Marcello Nebl. Nel segno della montagna”, a cura di Lorenza Poletti e Francesco Calia Di Pinto.

Venti opere pittoriche dell’artista trentino Marcello Nebl presentano le pareti dolomitiche, con particolare attenzione alle più imponenti dolomiti bellunesi. Francesco Calia Di Pinto, nel presentare la mostra, scrive come "ciò che veramente non sfugge ammirando queste opere è l’amore ed il rispetto per la natura, per l’elemento montagna, una devozione ed uno stupore che si rinnovano in ogni quadro di Nebl.

La luce è diffusa e sempre protagonista nelle opere ed assume un valore mistico e simbolico, teso a coinvolgere sentimentalmente l’osservatore. Una relazione mistica e spirituale.

Dipingere significa ricercare l’invisibile nel visibile. Ciò che parla e che lo muove, è il possente messaggio interiore direttamente evidente in tutto quel che la natura alpina ha  nella sua grandezza, nella sua solitudine, nella sua inaccessibilità, nel suo immane silenzio, nella primordialità, nella sua immutabilità. Un presentimento dell'eterno".

Marcello Nebl

DOLOMITES


presentazione a cura di Ruggero Mucchi

16 dicembre 2022 - 15 gennaio 2023

Spazio Espositivo Banca Mediolanum, Cles (TN)

Ha inaugurato venerdì 16 dicembre presso lo SPazio Espositivo di Banca Mediolannum a Cles (TN) la mostra “Marcello Nebl. Dolomites”, con il patrocinio del Comune di Cles.

Venti opere pittoriche dell’artista trentino Marcello Nebl presentano le pareti dolomitiche, con particolare attenzione alle dolomiti di Brenta. In merito alla mostra, scrive così il critico Fiorenzo Degasperi: “L’artista abita illimitatamente il limite e in questo modo trasforma la montagna da fatto fisico, materiale e corporeo a percorso scandito da opere, dittici e trittici – già di per sé concetti e immagini ricchi di rimandi storici, quinte teatrali dove l’attesa regna sovrana –, teso a una continua estasi panoramica. In questo stato psicologico dell’Anima il lavoro non è soltanto una somma di linee, di punti, di sovrapposizioni e di riduzioni ma apre le porte a mille sensazioni, dallo stupore al numinoso, al rapimento estatico, al mysterium tremendum nel trovarsi al cospetto dei giganti della natura”.

Marcello Nebl

MOUNTAINS ARE BETTER THAN ART


mostra personale a cura di Paola Parenti nel programma istituzionale di ART CITY Bologna 2023


27 gennaio - 5 febbraio 2023

Fondazione Gualandi - BOLOGNA

Fino a domenica 5 febbraio la Fondazione Gualandi ospita, nell’ambito di ART CITY Bologna e ARTEFIERA, la mostra MARCELLO NEBL. MOUNTAINS ARE BETTER THAN ART, personale a cura di Paola Parenti.

La mostra presenta quaranta opere pittoriche su tela dell’artista trentino ed è allestita negli spazi bolognesi nell’intento di offrire, anche attraverso il titolo volutamente enigmatico, un’esperienza di riflessione sulla dimensione di arte, paesaggio e silenzio. Confermando la coerenza poetica caratteristica del suo lavoro, un alfabeto pittorico articolato in una successione di segni piccolissimi e spazi di colore -quasi un codice binario- che ci ricorda la maestosità e il mistero di come le montagne si siano formate milioni di anni fa, quando strati di roccia si sono sollevati, si sono piegati, si sono accavallati e hanno formato una catena, inconfondibile marchio di fabbrica dell’artista, Marcello Nebl si confronta in questa serie di opere con l’accostamento ineffabile arte e montagna. Una delle due è forse più efficace nell'indurre il senso del sublime? 

ECHI.

LA MONTAGNA TRA FOTOGRAFIA E PITTURA


mostra bi-personale a cura di Giuseppe Tasin nel programma istituzionale del TRENTO FILM FESTIVAL 2023


28 aprile - 12 maggio 2023

Palazzo della Regione - TRENTO

La Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol, in occasione del Trento Film Festival 2023, ha organizzato una mostra d’arte dedicata alla montagna nella sede del Palazzo della Regione.
La mostra ha messo in dialogo le opere contemporanee dell’artista Marcello Nebl e del fotografo Massimiliano Corradini: gli scatti in bianco e nero di Corradini, dedicati in maniera specifica alle Dolomiti di Brenta, sono stati affiancati agli acrilici su tela di Nebl nei quali la montagna appare come concetto, metafora della vita stessa. Modi diversi di presentare la montagna come rappresentazione vitale dell’anima, come Grande Madre che ci accompagna all’interno del grande ciclo della Natura.
L’allestimento a parete, in particolare, ha alternato ad ogni quadro di Nebl una fotografia di Corradini portando così il visitatore a poter apprezzare i due diversi punti di vista: la montagna osservata dal pittore, che da reale diviene immaginazione e concetto per poi tornare alla realtà grazie a una peculiare e metodica tecnica che unisce pittura e grafica ed il reale catturato dall’occhio del fotografo e reso irreale dall’apparecchio e dalla propria visione di lavorazione.

La mostra si inserisce nel progetto “La Regione fuori dai vetri”, promosso dall’assessore regionale Waltraud Deeg ed è accompagnata da un catalogo delle opere a cura della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol.

Marcello Nebl

MOUNTAINS ARE BETTER THAN ART


mostra a cura di Francesco Calia Di Pinto e Nathalie Nusbaumm

3 - 12 novembre 2023

Galleria De Wrachien, Treviso

Ha inaugurato sabato 4 novembre presso la Galleria De Wrachien a Treviso la mostra “Marcello Nebl. Mountains are better than art”, 

ad un anno di distanza dalla prima personale nella città veneta.


MARCELLO NEBL.

DALL'ABISSO, LA VETTA


mostra personale a cura di Nicoletta Tamanini


31 luglio - 14 agosto 2024

Galleria Civica "G.Craffonara" - Riva del Garda (TN)

Il Comune di Riva del Garda ed il Centro Culturale "La Firma" hanno ospitato la mostra personale "Dall'abisso, la vetta" presso gli spazi della Galleria Civica della città gardesana.

Quaranta le opere pittoriche su tela e su legno dell’artista trentino, per un’esperienza di riflessione sulla dimensione di arte, paesaggio e silenzio. 

Scrive nella sua presentazione la curatrice Nicoletta Tamanini: "Un’accurata, rigorosamente e volutamente scarna tavolozza di colori acrilici stesa come base con leggeri sfumati e contrasti sulla tela, uno sfondo sempre neutro per non turbare l’equilibrio compositivo, ma soprattutto emotivo, dell’opera, si coniugano nelle visioni di Nebl ad un sapiente, studiato e articolato disegno definito sulla tela con paziente, quasi maniacale accuratezza. Attento alla resa chiaroscurale del dipinto, l’artista clesiano “tesse sulla tela” con la china o pennarelli acrilici un disegno preciso e puntuale che, alternato a brevi riflessioni scritte, quasi degli spot, ammalia e imprigiona lo sguardo contemporaneo anche grazie al taglio innovativo e anticonvenzionale di alcune soluzioni compositive. Accostando in un originale, fortemente connotativo linguaggio visivo, piccoli segmenti grafici, Marcello Nebl compie un esercizio di continua, paziente meditazione, come artista e come uomo. Il suo tratto, quasi un mantra, percepibile a distanza ravvicinata ma solo minuscolo tassello di una armonica visione nell’insieme di ogni opera, si trasfigura in un pulsante battito che, dall’abisso individuale e collettivo sale, incessante e incalzante, verso la vetta alla scoperta dei misteri del Creato".